Domande da expat
Noi expat siamo animali un po' strani per la gente che ci conosce e ci vede partire per un paese straniero che noi ormai chiamiamo casa. Dopotutto, un po' matti devono essere questi "cervelli in fuga", persone che abbandonano il proprio paese e i propri affetti per cercare lavoro in luoghi impronunciabili. E che dire di quelli che un lavoro ce l'avevano già ma nonostante ciò decidono comunque di lasciare tutto e ricominciare daccapo, magari per colpa di un lui/una lei appena conosciuto/a. Per non parlare di coloro i quali partono per inseguire le proprie passioni e i propri sogni...con questa crisi?? Insomma, normali non siamo e per questo generiamo curiosità. Con la curiosità arrivano anche tante domande che amici, parenti e conoscenti non esitano a porci puntualmente ogni qualvolta atterriamo sul suolo natio (ma anche su Skype...). Ecco un elenco semiserio di domande che mi sono state poste in questi sette anni di espatrio. 1) Come si sta a Londra? Non l...